vecchie chiavi, stalle e tanti ricordi
Ieri mi è capitato di vedere delle foto che ritraevano vecchie porte di stalle, mi hanno subito riportato alla mente alcuni momenti della mia infanzia.
Le mie giornate al paese si alternando tra casa dei nonni e la nostra in fase di ricostruzione dopo il sisma del 1980.
Le case tipiche di campagna avevano tanto di cantine e stalle, circondate dal verde a volte isolate , alcune con qualche casa vicina ,tipo la mia che faceva e fa parte tutt'ora di una piccola frazione e anche se di dimensione diverse non mancava mai una cantina o la stalla.
E da piccoli questi ambienti li scoprivamo anche giocando, capitava spesso che ci nascondessimo proprio dentro delle cantine o nelle stalle !
Ricordo di momenti allegri e vivaci come le risate e le urla di quando venivamo scovati nel nostro nascondiglio, o di quando si giocava ad acchiapparella.
Ma anche momenti di dolcezza nell'accarezzare un coniglietto, un pulcino..O di tristezza nel veder andar via le pecorelle divenute nostre compagne di gioco anch'esse!
Intrisi nei miei ricordi sono anche i profumi che si respiravano in certi ambienti, e non sempre gradevoli ;-)
A volte erano stalle aperte perché dismesse, e c'erano quelle grosse chiavi infilate nelle serrature, che ora trovo affascinanti mentre allora non le apprezzavo perché troppo grosse e pesanti, ricordo quelle di nonno, belle a vedersi e qualcuna più pesante di altre, ve ne erano di diverse grandezze, chiavi che ora sono diventati motivo di decoro, perché vintage! Altre volte queste porte bloccavano la nostra corsa quando le trovavamo chiuse con catena e lucchetto, di solito si trattava di cantine o legnaie, capanne per gli attrezzi di campagna.
Le stalle, esistono da sempre e nel nostro paese non mancano di certo!
Ho scoperto che in almeno 2700 anni di storia agricola, sono dislocate ovunque nell’intero territorio.
La stalla era il deposito della ricchezza del nucleo familiare, gli animali ospitati infatti erano fonte di cibo e di materie prime ed erano anche essenziali per lo svolgimento dei lavori più pesanti nelle campagne.
Tali spazi venivano allora ripuliti e ben mantenuti, richiedevano non poca manutenzione perché si degradavano piuttosto velocemente ed inevitabilmente si capiva dall'odore che arrivava dalle finestrelle quale animale ospitasse :-)
Ho scoperto che in almeno 2700 anni di storia agricola, sono dislocate ovunque nell’intero territorio.
La stalla era il deposito della ricchezza del nucleo familiare, gli animali ospitati infatti erano fonte di cibo e di materie prime ed erano anche essenziali per lo svolgimento dei lavori più pesanti nelle campagne.
Tali spazi venivano allora ripuliti e ben mantenuti, richiedevano non poca manutenzione perché si degradavano piuttosto velocemente ed inevitabilmente si capiva dall'odore che arrivava dalle finestrelle quale animale ospitasse :-)

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